Sono le sette del mattino. Parigi si sveglia fuori dalla finestra. Sempre la stessa. Grigia, dura e inafferrabile. Infreddolita e scontrosa, dopo una notte gelida. Intrappolata nella grisaille perenne, che fa di ogni rantolo d’azzurro quasi un miracolo. Dal mio balcone, la mattina presto, il cielo non si fa chiaro prima delle otto e le uniche luci sono le finestre che sbadigliano una alla volta, pigre abat-jour che rischiarano i vetri e i neon assonnati degli uffici più mattinieri.
Il lunedì mattina, anche Parigi fatica ad alzarsi.
Soundtrack: Yann Tiersen et Jane Birkin, Plus d’Hiver